La prospettiva "accidentale" con l'utilizzo dell'Ipad
Gli alunni di terza della scuola Secondaria si cimentano con l'utilizzo dell'Ipad ad apprendere i concetti basi della "prospettiva accidentale".
Eppure “accidentale” vuol dire semplicemente imprevisto, casuale. Perché è proprio quella prospettiva che si ottiene quando ci si pone davanti alla scena senza fare attenzione a porre il quadro prospettico parallelo alla parete frontale.
I due punti di fuga sulla linea d’orizzonte escono fuori dalla scena suggerendo una dilatazione orizzontale, una forza centrifuga opposta a quella centripeta della prospettiva rinascimentale.
Ne viene fuori una prospettiva dinamica e naturale come le cose più spontanee.
Chissà se tra i nostri alunni ci saranno grandi e affermati architetti e ingegneri...