“Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate e si dividono in organi collegiali territoriali e organi collegiali scolastici.”
Che funzione hanno?
La scuola italiana si avvale di organi di gestione, rappresentativi delle diverse componenti scolastiche, interne ed esterne alla scuola: docenti studenti e genitori.
Questi organismi a carattere collegiale sono previsti a vari livelli della scuola (classe, istituto).
I componenti degli organi collegiali vengono eletti dai componenti della categoria di appartenenza; i genitori che fanno parte di organismi collegiali sono, pertanto, eletti da altri genitori.
La funzione degli organi collegiali è diversa secondo i livelli di collocazione: è consultiva e propositiva a livello di base (consigli di classe e interclasse); è deliberativa ai livelli superiori (collegio docenti e consiglio di istituto).
Collegio Docenti
Il Collegio Docenti è composto da tutti i docenti in servizio nell’Istituto Scolastico ed è presieduto dal Dirigente Scolastico (Prof. Alessandro Fanfoni) incaricato anche di dare esecuzione alle delibere del Collegio. Si riunisce in orari non coincidenti con le lezioni, su convocazione del Dirigente scolastico o su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti.
Consiglio di Istituto
Nell’Istituto questo organo è composto dai seguenti componenti: dirigente scolastico, n. 8 docenti, n. 8 genitori, n. 2 personale ATA. Le elezioni per i consigli di circolo/istituto si svolgono ogni triennio salvo necessità di surrogare membri decaduti.
Giunta esecutiva
Prepara i lavori del Consiglio di Istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del consiglio stesso, e cura l’esecuzione delle relative delibere. Propone al Consiglio di Istituto il Programma Annuale accompagnato da un’apposita relazione e dal parere di regolarità contabile dei revisori dei conti.
Comitato di valutazione
Il Comitato per la Valutazione dei docenti è chiamato a svolgere i seguenti compiti.
- individuazione dei criteri per la valorizzazione dei docenti, sulla base di quanto indicato nelle lettere a), b), c), punto 3, del comma 129 della legge 107/15;
- espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo; in sede di valutazione dei neoassunti il comitato è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti scelti dal collegio dei docenti e dal docente scelto dal consiglio di istituto ed è integrato dal tutor del neo immesso;
- valutazione del servizio, di cui all’art.448 del D.lgs. 297/94, su richiesta dell’interessato, previa relazione del dirigente scolastico; in tal caso il comitato opera con la presenza dei genitori e degli studenti; se la valutazione riguarda un membro del comitato, questi verrà sostituito dal consiglio di istituto;
- riabilitazione del personale docente, di cui all’art.501 del D.lgs. 297/94.
Organo di garanzia interno
Le sue funzioni sono:
- prevenire e affrontare tutti i problemi e conflitti che possano emergere nel rapporto tra studenti e personale della scuola e in merito all’applicazione dello Statuto ed avviarli a soluzione;
- evidenziare eventuali irregolarità nel regolamento interno d’istituto;
- esaminare e valutare gli eventuali ricorsi presentati in seguito all’irrogazione di una sanzione disciplinare, sottoscritti dallo studente o dai familiari, pervenuti entro quindici giorni dalla notifica.
Consigli di intersezione, Interclasse e classe
Tutti i genitori hanno diritto di voto per eleggere loro rappresentanti in questi organismi. L’elezione si svolge annualmente e ogni genitore può proporsi per essere eletto.
Il consiglio di classe si occupa dell’andamento generale della classe, formula proposte per il miglioramento dell’attività e per un efficace rapporto scuola-famiglia.
Infanzia: tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate; presiede il dirigente scolastico o un docente da lui delegato, facente parte del consiglio.
Primaria: tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle classi interessate; presiede il dirigente scolastico o un docente da lui delegato, facente parte del consiglio.
Secondaria di I grado: tutti i docenti della classe e fino a quattro rappresentanti dei genitori; presiede il dirigente scolastico o un docente, da lui delegato, facente parte del consiglio.